STORIA
Federica Chalmers nasce a Pavia da padre scozzese e madre italiana. Frequenta la scuola Tecnico- Commerciale fino allo scoppio della guerra quando, a causa della sua cittadinanza britannica, le viene impedito di continuare negli studi.
Nel 1943 viene chiamata a fare da interprete presso l’AMG (Allied Military Government). Qui incontra il futuro marito e si trasferisce in Inghilterra.
Nel 1950 rientra in Italia e inizia, presso la fabbrica di macchine per cucire Vigorelli, quella che diverrà l’esperienza professionale della sua vita, lavorando da principio come traduttrice fino a diventare in seguito Direttore del Reparto Esportazione (a quel tempo poche donne in Italia erano dirigenti, in particolare nelle aziende industriali).
In questo ruolo svolge un formidabile quanto faticoso lavoro che le permette di ottenere successi insperati in termini di internazionalizzazione con livelli di esportazione fino al 70% della produzione, con la costruzione di una fabbrica di impianti Vigorelli a San Paolo, in Brasile, e con la conquista dei mercati del Sud e Centro America, oltre di quelli francese e tedesco.
Le capacità di Federica Chalmers sono così apprezzate in azienda che, in seguito, le viene affidata la Direzione Amministrativa e, in aggiunta, il mercato italiano.
Nel 1966 entra come consigliere nel Sindacato dei Dirigenti di Aziende Industriali di Pavia, ora Federmanager, di cui diventa Presidente.
Nel 1974 la nomina a Cavaliere al Merito del Lavoro da parte del Presidente della Repubblica Italiana Giovanni Gronchi.
Un donna del nostro territorio che, con abilità, tenacia e preparazione, ha saputo apportare un importante contributo al sistema economico-produttivo della provincia di Pavia grazie ad una moderna impronta manageriale sostenuta da dinamismo e lungimiranza.
Alla sua scomparsa, Federica Chalmers ha voluto che si costituisse l’attuale Fondazione Famiglia Chalmers ETS alla quale ha devoluto il suo patrimonio ad esclusivo uso di beneficenza.
MISSION
La Fondazione Famiglia Chalmers ETS, senza scopo di lucro, si occupa dell’esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale mediante lo svolgimento di attività di assistenza sociale e socio-sanitaria a favore di persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari, e in particolare di persone bisognose che si trovano in situazioni di abbandono, emarginazione, povertà o che sono prive di istruzione.